Amy a tre mesi

 

La mia Principessa…

E’ nata il 19 dicembre 2004 da  mamma Sissy, una blehneim dallo sguardo languido e dolce, e da Oscar, uno splendido papà tricolore. All’epoca la scelta fu istintiva, immediata, priva della necessaria ponderatezza che deve sempre accompagnare un investimento affettivo così importante. Amy non ha il pedegree… ed allora non sapevo assolutamente nulla della razza… Il suo nome deriva dalla circostanza che la cucciolata era composta da 4 femmine proprio come le celebri “Piccole Donne” del libro di Louise Marie Alcott:  Meg, Jo, Beth ed Amy, appunto.

E se è vero che il nome contiene in sè il destino di chi lo porta, la cucciola Amy si è da subito comportata come il personaggio del libro : educata, un pò viziata e  irresistibile… Amy ha viaggiato in aereo, treno ed auto, ha frequentato musei e mostre, scavalcando con la sua simpatia e dolcezza ogni barriera “umana”… Impossibile passeggiare con lei e non essere fermati da adulti e bambini incantati da questa cagnolina dal nome della razza quasi impronunciabile: CAVALIER KING CHARLES SPANIEL !!! Nessun pedigree e nemmeno la garanzia di un allevamento: solo l’enorme desiderio di averla con me e la necessità di contenere i costi per me proibitivi dell’acquisto di un cucciolo “blasonato”. Ma come in tutte le favole, il male è sempre in agguato… All’età di un anno e mezzo, ad Amy è stata diagnosticata una gravissima patologia epatica, all’epoca pressochè incurabile, lo shunt porto-sistemico. Da allora nulla è stato più come prima per Amy e per noi che l’abbiamo amata ancora di più. Pochissime le speranza di sopravvivenza, il suo destino si sarebbe compiuto molto presto… Ma ogni favola che si rispetti prevede che  l’amore trionfi su tutto ed anche per Amy è stato così. Pur con mille difficoltà, grazie ad esami ed analisi frequenti, dieta appropriata e rigidissima, ancora adessoi suoi occhi dolcissimi sono nei miei e spero che sia ancora così per lunghissimo tempo.

Se tutto quello che ci accade è il segno di un disegno futuro, l’incontro con Amy e tutto quello che ne è derivato avrà avuto un senso se sarà possibile evitare, anche solo ad un cucciolo ed alla sua famiglia, il dolore di malattie che possono essere evitate assumendosi la responsabilità di far riprodurre solo soggetti esenti da patologie.

L’amore per un cavalier king è anche questo.

 

20 settembre 2011

Amy è ancora qui con me…con i suoi meravigliosi occhi, profondi e dolcissimi che mi attraversano il cuore. In lei tutto il resto è cambiato. Alterna momenti di lucidità in cui corre velocissima ad altri,sempre più frequenti, in cui di blocca non riuscendo più ad alzarsi. E’ proprio allora che mi guarda con i suoi occhioni, chiedendomi aiuto… Lei sa che io ci sarò sempre. Fino alla fine. Con lei.

 

3 aprile 2012

Nonostante tutto la mia piccola combattente è qui a guardarmi con i suoi occhioni profondi… Certo…i movimenti sono lenti e si ferma negli angoli… disorientata…ma è ancora capace di venirmi incontro scodinzolante quanto torno a casa… E il regalo più bello per me…

 

25 luglio 2012

Amy è una zia poco paziente…le cuccioline sono troppo invadenti per i suoi gusti! Ora ha un nuovo look!

 

 

16 ottobre 2012

Oggi proprio non va… amore mio…ti vedo sempre più sofferente e lontana. Ma all’ora di pappa…il guizzo! E la tua pappa è sicuramente molto più buona di quella delle invadenti monelle che sono lì in agguato per leccare la tua ciotola… 14 novembre 2012 Altro esame e nuove analisi…notizie poco rassicuranti ma l’amore vince sempre e tu hai una grandissima voglia di farcela anche questa volta, nonostante tutto… E’ tenerissimo il tuo musetto che mi cerca per una carezza che vorrei non finisse mai… 19 dicembre 2012 Oggi Amy festeggia il suo OTTAVO compleanno!!! Non è un giorno solo speciale ma un traguardo raggiunto grazie alla sua incontenibile VOGLIA DI VIVERE! Sempre, comunque , nonostante …giorno per giorno. Grazie Amy per averci insegnato che ogni attimo della vita è una conquista e mille auguri!!! 13 febbraio 2013. “Nuvoletta”… perchè sei sempre più leggera… Ora sei affamata di coccole come non lo sei mai stata… forse sai già che non potrò dartene quanto vorrei. Ti tengo in braccio, soffice e leggera… e sembra ieri il primo giorno. Non volare via…è troppo presto e io ho ancora bisogno di te… 9 maggio 2013 Tesorino dolcissimo… guardo i tuoi occhioni e ti rivedo cucciola nella mia mano… 4 novembre 2013 Dimagrisci a vista d’occhio… e sento le tua ossa nella mia mano… ma i tuoi occhi sono ancora per me. Sei il mio Tesoro e sempre lo sarai… 19.12.2013 Gran giorno! E’ quello del tuo 9° compleanno! Lo sguardo è lo stesso… profondo, intenso, unico anche se il resto è cambiato per gli anni e per la malattia. Nessuno avrebbe mai scommesso sul fatto che questo giorno sarebbe arrivato ma l’intensità di questo sguardo è sempre stata la “molla” per provarci e riprovarci anche quando sembrava accanimento se non follia. Ma l’amore vince. Ed è stata questa la medicina migliore per te, mia dolcissima Amy… Oggi ti abbraccio ancora nonostante tutto e sento ancora più forte quell’amore. Ora mi lecchi per ricordarmi che devo darti le pillole, tante, come fai tutte le mattine, sapendo che da questo dipende la tua vita. Il percorso vissuto insieme continua, giorno dopo giorno, per spostare sempre più in alto l’asticella… E io ci sarò anche quando sarà più difficile saltare… Buon Compleanno Amy e grazie per essere stata proprio tu, il mio primo cavalier! Mi hai insegnato che la vita va vissuta, sempre e comunque, con la leggerezza di una carezza…

 

 

28 marzo 2013

Sei con noi…dopo l’ennesimo ricovero. Per me è come se rinascessi ogni volta…

 

5 luglio 2014

Che bello sentire il tocco lieve dei tuoi bacetti sulla mia gamba mentre scrivo! Li riconoscerei ad occhi chiusi tra mille! Ed ora sei anche un “Aristocane”… cosa non farei per te!!!

 

 

2 ottobre 2014

Averti qui… la gioia più grande!

 

18 ottobre 2015

Mai avrei voluto scrivere questa data. Non ero pronta a lasciarti andare e hai deciso tu, sollevandomi dallo strazio di dover decidere per te… E’ stato il tuo ultimo gesto di amore per me. A me resta il vuoto di una assenza che mai potrà essere colmata e il ricordo di una mia promessa mantenuta: quella di farti vivere una vecchiaia che altrimenti ti sarebbe stata negata. 10 anni e 10 mesi in cui abbiamo vissuto simbioticamente la nostra battaglia contro un destino che non abbiamo scelto ma che è diventato il nostro orizzonte, ogni giorno, con amore infinito. Anche le difficoltà, tante…, sono state il balsamo per tante altre ferite, portando sollievo a molti che come noi combattevano la stessa battaglia. Noi abbiamo vinto la guerra. Mi mancherà tutto di te, ora il mio tempo è vuoto ma resta il tuo sguardo…fisso nel mio cuore. Per sempre.